
Il Ministero del Turismo ha approvato il decreto n. 161 del 2021 che stabilisce la gestione della banca dati per gli affitti brevi.
Questi ultimi sono quelli di durata non superiore a 30 giorni, compreso quelli che prevedono la pulizia dei locali, la fornitura della biancheria, nonché servizi quali wifi, aria condizionata ecc..
Per contrastare il fenomeno degli affitti in nero, il decreto crescita ha previsto che i dati dei soggetti che alloggiano in tali strutture, comunicati alla Questura, vengano trasmessi all’Agenzia delle Entrate, che a sua volta li trasmette ai comuni per il controllo del versamento dell’imposta di soggiorno o del contributo di soggiorno.
Affitti brevi: come vengono identificati gli immobili
Il decreto crescita, altresì, ha disposto la creazione di una banca dati degli immobili destinati alle locazioni brevi, che vengono identificati mediante un codice identificativo.
In particolare le informazioni che sono contenute in questa banca dati sono quelle relative a: ubicazione; capacità ricettiva; soggetto che esercita l’attività; titoli abilitativi; codice identificativo regionale, ove adottato, oppure codice alfanumerico.
La banca dati che ha lo scopo di identificare le strutture ricettive e gli immobili destinati alla locazione breve e funzionerà tramite una piattaforma elettronica.
Utilizzo del codice identificativo e sanzioni
Il codice identificativo dovrà essere utilizzato in tutte le comunicazioni inerenti all’offerta e alla promozione di propri servizi (ad esempio in quelle relative alle offerte sui portali telematici AIRBNB E BOOKING).
L’obbligo di indicazione del codice identificativo entrerà in vigore a partire dal 2022, salvo difficoltà nell’attuazione del decreto ministeriale.
Le informazioni della banca dati saranno liberamente consultabili sul sito del Ministero del Turismo da parte di tutti gli utenti registrati, i cui dati verranno trattati nel massimo rispetto della privacy.
La mancata indicazione del codice comporterà sanzioni pecuniarie dai € 500,00 a 5000,00 euro e, in caso di reiterazione, tale sanzione viene raddoppiata.
Se vuoi approfondire guarda il mio video: