Bonus affitto ed esenzione IMU per il settore turistico nel 2021

bonus affitto 2021

Legge di Bilancio: bonus affitto del 2021

La Legge di Bilancio 2021, che ha avuto ormai l’ok definitivo del senato, ha previsto un’importante agevolazione per il settore turistico, e cioè la proroga del bonus affitto previsto dall’articolo 28 del decreto Rilancio.

In particolare, la Legge di Bilancio ha previsto, per tale comparto, una proroga al 30 aprile 2021 del bonus affitto attualmente riconosciuto fino al 31 dicembre 2020.

L’estensione del credito d’imposta inoltre, viene prevista anche per gli affitti delle agenzie di viaggio e dei tour operator che svolgono la loro attività in locali locati.

 

Legge di Bilancio: esenzione IMU 2021

La Legge di Bilancio ha previsto, inoltre, l’esenzione dal pagamento della prima rata dell’IMU 2021 per il settore turistico e dello spettacolo.

L’esenzione IMU è stata prevista in relazione al il settore turistico in particolare in virtù del fatto che il 2020 è stato un anno particolarmente difficile per tale comparto.

Per quali categorie di immobili è prevista l’esenzione IMU 2021?

L’esenzione, prevista dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, è destinata solo a determinate categorie di immobili e solo per la prima rata in scadenza a giugno 2021.

 

Per quali immobili è prevista l’esenzione?

L’esenzione IMU in particolare è riconosciuta per i seguenti immobili:

  • immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, nonché immobili degli stabilimenti termali;
  • immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e relative pertinenze, immobili degli agriturismi, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed & breakfast, dei residence e dei campeggi, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività;
  • immobili rientranti nella categoria catastale D in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell’ambito di eventi fieristici o manifestazioni;
  • immobili destinati a discoteche, sale da ballo, night-club e simili, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività.

Con la Legge di Bilancio 2021, in sostanza, gli immobili per i quali è riconosciuta l’esenzione sono gli stessi indicati anche nel decreto agosto, che aveva previsto una analoga agevolazione con riferimento alla seconda rata IMU 2020.

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